Antonio, un giudizio sulla tua esperienza al Pitti?
E' stata una esperienza fantastica! Sai, ho vissuto per la prima volta il Pitti a Firenze e devo dire che mi sono molto divertito. Lavorare con Isaia è stato decisamente piacevole e il suo staff è stato davvero professionale. E poi "a dirla tutta" il tema di quest' anno che riguardava Pompei, l'ho trovato davvero geniale e vincente!
Hai avuto modo dai dare un' occhiata anche le altre esposizioni?
Sì e sono rimasto molto colpito dalla grande qualità dei prodotti esposti e dal grande flusso visitatori.
Ma tu che rapporto hai con la moda?
Mi piace molto seguire la moda e i suoi cambiamenti negli anni; anche se molte volte non condivido alcune scelte di modelli e colori negli abiti, ma posso capire quanto gli stilisti ci tengono a rendere unico il loro prodotto. e sopratutto: a chi non piacciono i bei vestiti?
Ti senti più a tuo agio come modello o come fotomodello?
Mi sento in entrambi i lavori a mio agio, anche se adoro stare su un set fotografico.
I contro di entrambe le mansioni?
Sono i lunghi viaggi e le molte ore di preparazione. Sai, molte persone non sanno realmente quanto tempo ci vuole per mostrare un lavoro di moda finito.
Non credi che facendo questi lavori tu possa in qualche modo screditare il tuo lavoro da dj?
Lavorando nella moda non scredito in alcun modo il mio lavoro da dj per un semplice motivo: ogni dj quando sale in console è solo lui e la persone che ballano davanti a lui ed è un lavoro in cui le capacità le si notano subito.
Ergo non penso che per qualsiasi altro lavoro posso fare di giorno, diverso dalla mio prima priorità che è la musica, possa mettere in cattiva luce il mio lavoro notturno.
Ergo non penso che per qualsiasi altro lavoro posso fare di giorno, diverso dalla mio prima priorità che è la musica, possa mettere in cattiva luce il mio lavoro notturno.
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