Devastazioni degli Hooligans Olandesi a Roma
Renzi: «Segno di barbarie e inciviltà
Renzi: «Segno di barbarie e inciviltà
Non è più solo una questione romana. Le devastazioni della capitale operate dai tifosi del Feyenoord, hanno portato ad una presa di posizione diretta anche da parte del governo. E’ stato lo stesso Matteo Renzi ad intervenire sull’argomento, nel corso della sua partecipazione a Virus, su Raidue. «In tutte le sedi e in tutte le realtà del calcio europeo - ha detto il numero uno di Palazzo Chigi - faremo notare che non è ammissibile e concepibile che prima ieri sera poi oggi, si sia andati in luoghi simbolo della cultura a tenere in scacco una città. È inaccettabile». Renzi ha detto anche di aspettarsi le scuse da parte della società olandese e ha parlato di «barbarie». «Quando noi andiamo all’estero - ha aggiunto - queste cose non le facciamo».
«Li puniremo con severità»
«Quelli che abbiamo individuato li puniremo con grande severità e durezza - ha aggiunto il premier - e siamo pronti a fare tutte le verifiche affinché il sistema funzioni meglio in altre circostanze». Il capo del governo ha ricordato che già in mattinata c’erano state le prime dieci condanne per direttissima tra i fermati di mercoledì. Per garantire l’ordine pubblico in occasione della partita di Europa League, ha detto ancora Renzi, sono state impegnate 1.380 unità delle forze dell’ordine. «E a loro dico grazie». Il presidente del consiglio non ha dubbi sull’attribuzione delle responsabilità dell’accaduto: «Faremo verifiche su come hanno funzionato le cose e capiremo se ci sono stati degli errori da parte nostra - ha sottolineato -, fermo restando che è del tutto evidente che la responsabilità è di questi barbari e non dei poliziotti se ci sono stati degli scontri».
*fonte il web
Nessun commento:
Posta un commento