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venerdì 9 settembre 2016

ESCLUSIVA: PATTY PRAVO dal vivo con il suo "Eccomi Tour"

by on 11:43

PATTY PRAVO dal vivo con il suo "Eccomi Tour"
Martedì 30 agosto 2016 al Teatro Romano di Verona

il fantastico Teatro Romano di Verona ha ospitato Patty Pravo in una delle tappe della sua tournée estiva, e il pubblico è accorso numeroso!

Patty non ha deluso le aspettative e ha regalato ai propri fans una performance vibrante ed emozionale, tanta grinta e una eleganza sempre più rara da vedere sui palchi italiani.



La cantante veneziana ha presentato alcuni brani dal nuovo album di inediti “Eccomi” e poi via via gli hit storici come “Pazza Idea”, “E dimmi che non vuoi morire”, l'immensa “Pensiero Stupendo”, “Il vento e le rose”, "La Bambola" e “Unisono” nonche una cover di "Un senso" di Vasco.
Simpatia e classe sono state premiate da uno scroscio di applausi e ovazioni sinceri da un pubblico attento e fedele, un concerto ad alta gradazione emozionale!



Sul palco con la Signora della musica italiana una band di sei musicisti: Michele Lombardi alle tastiere e piano, Lucio Fasino al basso, Andrea Fontana alla batteria, Stefano Cerisioli e Ivan Geronazzo alle chitarre, Gabriele Bolognesi ai fiati. Direttore musicale e arrangiatore del Tour il Maestro Giovanni Boscariol.



L’evento è stato organizzato e promosso da On Music, associazione benefica diretta da giovani organizzatori veronesi, con il patrocino del comune di Verona. 

Pic property by RRR Remi Real Rock and Best Magazine







domenica 3 luglio 2016

Live Report del concerto dei LACUNA COIL

by on 09:51

I LACUNA COIL hanno polverizzato lo stage del Festival Postepay Sound di Piazzola sul Brenta confermando, come se fosse necessario, che il metal è un genere musicale che ancora dopo oltre 35 anni riscuote interesse e richiama un folto numero di agguerriti cultori e appassionati.

Due bands hanno avuto il compito di opening act, per primi i friulani Starsick System che hanno suonato un interessante ed energizzante set hard'n'heavy dove mi è piaciuto per attitudine alla melodia Marco Sandron alla voce e chitarra e i Pavic band romana dedita ad un sound roccioso ma anche melodico, purtroppo non mi ha convinto molto la scelta di eseguire la cover "Notorius" dei Duran Duran a mio avviso superflua nel contesto, ottima la performance di Marko Pavic, chitarrista preparato e capace di riffs poderosi.

Il pubblico si compatta e si assiepa sotto il palco pronto per tributare la giusta ovazione all’arrivo dei Lacuna Coil, reduci da alcune date americane e frementi di presentare al pubblico italiano il nuovo “Delirium” .



Il caldo si fà meno torrido e quando Andrea e Cristina, si affacciano on stage è il tripudio dei fans è vero delirio sonoro e il sound che esce dal PA del festival devasta l'audience come un uragano tropicale.
Potenti e aggressivi quanto basta, i Lacuna Coil rendono lo spettacolo visivo accattivante con la band che si presenta con un look da pazienti di un manicomio o lager, le luci bianche e viola in predominio a rendere l'atmosfera più angosciante.

Mi piace l'approccio vocale di Andrea che con parti vocali rabbiose, a volte growl fa da contrasto con la voce medio alta e melodica di Cristina Scabbia, che afferma durante la presentazione di un brano di avere sangue e origini venete, scatenando i fan per la gran parte proprio veneti!
Dal nuovo album mi hanno sorpreso positivamente i brani "House of Shame" con Cristina che ha costruito un refrain intenso, vibrante ed evocativo, forse uno dei brani più belli che la band abbia mai scritto e poi la titletrack "Delirium" devastante per impatto sonoro.


Assolutamente convincenti on stage, i Lacuna Coil hanno regalato un concerto emozionante e dopo questa serata mi sono convinto che sono veramente loro il nostro orgoglio metal italiano all'estero!





By Mirko Galiazzo
Pic. by RRR Remi Real Rock






domenica 26 giugno 2016

ESCLUSIVA: I QUEEN dal Postepay Sound Festival

by on 03:28

Siamo ancora estasiati dall'evento al quale BEST MAGAZINE è stato invitato come partner!!!
Non è semplice descrivere un emozione così intensa e trascinante come quella vissuta ieri sera!

Ebbene partecipare all'inaugurazione del Postepay Sound Festival in quel di Piazzola Sul Brenta, ridente cittadina immersa nella campagna della provincia di Padova, ci ha reso orgogliosi e ci siamo sentiti onorati a conferma che il nostro operato è ben riconosciuto e apprezzato da tutti gli "addetti ai lavori" del mondo dell'entertaiment.

Questa è solo una piccola anticipazione riguardo un ben più corposo live report che pubblicheremo a breve, dei QUEEN che dire? possiamo affermare con tutta forza che non hanno disatteso gli oltre 10mila fans accorsi da tutta Italia e pure dall'estero, Roger, Brian e Adam ci hanno regalato una performance che diverrà leggenda!!

Intanto gustatevi questa FOTO gallery e se visitate il nostro FacciaLibro (https://www.facebook.com/BMbestmagazine) potrete anche vedere alcuni video esclusivi!


















sabato 23 aprile 2016

EZIO BOSSO dal vivo a Mestre

by on 10:14
EZIO BOSSO dal vivo 
al Teatro Toniolo di Mestre 22 Aprile 2016


La sensibilità e l'umanità di un lucido visionario,  un compositore che esprime il sapore dolce dell'amore e l'amaro della sofferenza generando un universo che implode per dare vita a costellazioni e galassie di poesia!

Pic. by RRR
Articolo di Mirco









domenica 20 marzo 2016

Ornella Vanoni live al Teatro Toniolo di Mestre

by on 02:28

Ornella Vanoni live al Teatro Toniolo di Mestre - 17 Marzo 2016

Il concerto di Ornella Vanoni ci ha regalato una performance emozionante, ricca di raffinatezza e phatos.
La cantante è in gran forma e delizia il pubblico non solo con versioni jazz di brani immortali ma raccontando anche simpatici aneddoti del suo passato con la consueta verve e autoironia.

L'ensamble che questa sera accompagna Ornella è composto da Roberto Cipelli al piano, Bebo Ferra alla chitarra e da Piero Salvatori al violoncello, e brani come "Lunga Storia D’Amore", "Mi sono innamorata di te", "Senza Fine", "Raindros Keep Falling On My Head" e "Vedrai vedrai" sono dei gioielli senza tempo interpretati magnificamente tanto che il pubblico non lesina ovazione ed applausi scroscianti.
Commovente l'omaggio a Lucio Dalla che Ornella ha ricordato con affetto e cantando una struggente versione di "Caruso".


La simpatia della cantante sfocia in alcune improvvisazioni e variazioni sul tema che impreziosiscono un concerto già di per sè strepitoso.
Alla fine l'audience del Toniolo si alza in piedi per tributare un applauso intenso e sincero verso una artista da sempre preziosa per la nostra cultura musicale con una voce straordinaria che si mantiene inalterata nel tempo.

Assieme ad Ornella e ai musicisti ha fatto la sua comparsa on stage in un simpatico ed apprezzato siparietto anche il cagnolino di Ornella, dimostrando quanto l'artista sia sensibile alle tematiche ambientaliste e riguardo la difesa degli animali!
Ornella è regina anticonformista del jazz italiano!



Articolo di Mirko DeFox
Foto di Remi Real Rock RRR








martedì 9 febbraio 2016

TOTO DAL VIVO AL Palageorge di Montichiari 7 Febbraio 2016

by on 03:43

TOTO DAL VIVO AL Palageorge di Montichiari

Grande evento al palasport di Montichiari con una delle più influenti rock band americane degli ultimi 30 anni, quei Toto che hanno pubblicato il loro primo album nel lontano 1978 e che fino ad oggi hanno collezionato 28 album e venduto più di 40 milioni di dischi.

Il pubblico è accorso numeroso per questa seconda e ultima data del tour italiano e si fà rumoroso e trepidante, quando attorno alle 21 si avvicina l'inizio dello show.
A causa di un problema tecnico il concerto prende il via senza l'ausilio dell'impianto PA e ciò sconcerta non poco i fans che per circa un minuto non sentono alcun suono, i Toto dal canto loro proseguono come nulla fosse fino a quando tra l'apoteosi, e un respiro di sollievo, arriva il wall of sound della band che stà suonando una fragorosa "Running Out of Time"!
In ottima forma e pieno di grinta il leader Steve Lukather, cantante e chitarrista straordinario, che si avventura pure in un dialogo improbabile con il pubblico in lingua italiana, è al centro del palco, minimale e senza scenografia, a prendere le redini di una formazione composta dai "soliti" David Paich e Steve Porcaro alle tastiere, con Joseph Williams alla voce solista, Shannon Forest alla batteria, Leland Sklar al basso e alle percussioni Lenny Castro!
Dopo l'opener tratta dal loro ultimo album "Toto XIV" arrivano le pietre miliari della loro carriera, commuovono quando dedicano "I Won’t Hold You Back"  a Jeff e Mike Porcaro, purtroppo scomparsi prematuramente, poi in successione "I’ll Supply The Love","Georgy Porgy", "Afraid of Love", "Bend", "Pamela", che infiammano e entusiasmano in uno scroscio di applausi ed ovazioni.



I Toto confermano che il loro Rock non invecchia e senza tanti lifting estetici mantengono viva la volontà di far sognare generazioni e generazioni.
Senza risparmio, Steve e soci proseguono con energia e grande perizia tecnica, tra vibrazioni emozionali e vera apoteosi, coadiuvati alle voci e cori da due fantastici vocalist, la grintosa e bravissima Jenny Douglas e Mabvuto Carpenter, per nulla gregari e spesso in prima linea ad impreziosire uno show già di per sè STREPITOSO!

Avvolgente la loro hit più conclamata "Rosanna", orfana però del ritmo stratosferico di Simon Philips (batterista alieno) ma comunque ammaliante che chiude il set ufficiale, i Toto si congedano con i BIS di "On the Run / Goodbye Elenore" e "Africa" regalando brividi fino all'ultima nota!

Un plauso alla sempre attenta Zed Live per organizzazione e accoglienza.




Il set:

Running Out of Time
I’ll Supply the Love
Burn
Stranger in Town
I Won’t Hold You Back
Hold the Line
Georgy Porgy
Afraid of Love
Bend
Pamela
Great Expectations/Can you hear what I’m saying
Without Your Love
Bridge of Sighs [Robin Trower]
Holy War
The Road Goes On
Orphan
Rosanna

BIS
On the Run / Goodbye Elenore
Africa

ZED: www.zedlive.com
TOTO OFFICIAL: http://totoofficial.com



venerdì 4 dicembre 2015

NEK Concerto al Gran Teatro Geox 04/12/15 - “Prima di parlare Live 2015”

by on 18:44
NEK Concerto al Gran Teatro Geox 04/12/15.
di Denis J Axl

Nek con il tour “Prima di parlare Live 2015” dopo sole tre settimane dal precedente live ritorna a Padova e lascia il segno tra musica, show e coinvolgimento sociale.

Inutile dire che ormai i concerti organizzati da ZedLive sono un continuo sold out; e quello di Nek non ha certo cambiato la regola.
Puntuale è uscito sul palco trovando fin da subito un caloroso pubblico non solo padovano, ma nazionale. Luci e sound davvero impeccabili grazie a tutto il team che lo segue fedelmente per tutto il live e che alla fine del concerto lui stesso a calorosamente ringraziato.
Ma torniamo al concerto; le prime canzoni sono: “Fatti avanti amore”, “Se io non avessi te”, “Congiunzione astrale”, “In te”, ”Angeli nel ghetto”, “Cuori in tempesta”, “Prima di parlare”, “Quello che non sai”, “Se una regola c’è”, qui Nek si ferma per presentare la band partendo dalla batteria di Luciano Galloni, prosegue con la sezione ritmica presentando Lorenzo Poli al basso, Chicco Gussoni alla chitarra, scherzosamente presenta il secondo chitarrista/tastierista con la postazione stile “guerre stellari” Emiliano Fantozzi; quella che lui chiama “Grande Famiglia”.


Riprendono le canzoni di Nek fino alla splendida interpretazione di “The Power of Love” scritta nel 1986 da Frankie Goes to Hollywood, in “Nella stanza 26” Nek usa un pad per suonare le note iniziali della canzone. Si spengono le luci per pochi secondi ma il pubblico acclama Filippo che appare subito per un set acustico che lui stesso definisce momento di intimità (lui, la sua chitarra e il pubblico), ricorda che il 14 novembre era risalito nel palco del Geox dopo l’attentato di Parigi e ribadisce che fa bene stare insieme, le sue testuali parole sono state “fa proprio bene stare insieme, fa proprio bene guardarsi negli occhi, fa proprio bene parlar di musica, perché la musica unisce e non divide mai in nessuna occasione! Anche proprio quando vogliono provare a dividerci, é!?” ed il pubblico applaude per dar ragione. 

La carrellata ci regala “Sto con te”, ”Se non ami”, “Sei grande”, “Parliamo al singolare”, “Io ricomincerei”, Nek dedica “Credere, amare, resistere” a tutti i bambini che soffrono e che non ne conosciamo nemmeno l’esistenza e ribadisce: “…perchè il mondo è davvero indifferente, rimane completamente all’oscuro di tutto, verso coloro i quali anche la medicina stessa si trova ad alzar le mani! Questa canzone è dedicata a tutte le loro famiglie, a tutti i bambini che soffrono di malattie rare, perché io stesso, da papà ho incontrato queste persone e ho visto che in loro c’è il motto vero e proprio: credere, amare, resistere”. 


Non mancano nemmeno le canzoni storiche come “Laura non c’è”, “Dimmi cos’è”. Dopo “Hey Dio” Nek sulle note della canzone “Sul treno“ chiede al pubblico: “Padova, qui c’è da continuare il viaggio! …lo vuoi fare con me!?”. Sull'intro di “Sei solo tu” il pubblico porta il tempo con le mani e continua a cantare le canzoni… Ma Nek da vero re del palco no si accontenta e sulle note di "Almeno stavolta", invita il tutti ad alzarsi e ad andare sotto il palco, in molti non se lo lasciano ripetere. “Se telefonando”, scatena il pubblico. Poi il bis che il Filippo non si fa scappare con le canzoni “E da qui”, e il gran finale con “Lascia che io sia” … si perché Nek vuole essere il brivido più grande per i suoi amati fan.




Set List Gran Teatro Geox 04/12/15 Padova

Fatti avanti amore
Se io non avessi te
Congiunzione astrale
In te
Angeli nel ghetto
Cuori in tempesta
Prima di parlare
Quello che non sai
Se una regola c’è
La voglia che non vorrei
Contromano
The Power of Love
Nella stanza 26
Attimi
Sto con te
Se non ami
Sei grande
Parliamo al singolare
Io ricomincerei
Credere amare resistere
Laura non c’è
Dimmi cos’è
Hey Dio
Sul treno
Sei solo tu
Almeno stavolta
Se telefonando

BIS

E da qui
Lascia che io sia

lunedì 5 ottobre 2015

A night with Machine Head

by on 13:56




Li aspettavamo dall'autunno del 2011, quando in una fredda e nebbiosa domenica Milanese, i Machine Head hanno fatto esplodere l'Alcatraz presentando il loro album Unto The Locust.
Noi c'eravamo e anche questa volta non potevamo mancare.
Tappa in terra veneta per Robb Flynn e compagni, al New Age Club di Roncade (TV) che già all'apertura delle porte era gremito di trepidanti fan snervati per l'attesa ma carichissimi per il live show. E che concerto ragazzi.. Due ore e mezza di puro e massiccio heavy metal che ha demolito le mura del club tra urla, pogo, riff aggressivi, potenti ma puliti, sudore, birra e tanto amore per i Machine Head.

Prima del live nel locale rimane la penombra, il palco è pronto, le luci rosse soffuse.. e la folla che acclama in coro "Machine Fucking Head! Machine Fucking Head! Machine Fucking Head!" ed eccoli on stage, suonando con una potenza inaudita ed incendiando il pubblico sulle note di Beautiful Mourning.
Nonostante siano le ultime date del tour europeo, la band di Oakland è in forma smagliante, tecnicamente impeccabile, la voce di Flynn è magnifica, calda e potente, quasi magnetica e tormentata nei brani più melodici.
Canzone dopo canzone, nel locale sono tutti sempre più frenetici, gli applausi sono scroscianti, tutti cantano e pogano tanto che anche Robb e soci incitano sempre di più al circle pit restando senza parole per l'eccitazione dei fan così scatenati!

Dal singolo Now We Die, tratto dall’ultimo capolavoro Bloodstone & Diamonds fino a The Blackening, Old e Halo, hanno dato libero sfogo alla loro potenza,  sfoderando vertiginosi riff e rombanti breakdown, godendo nel vedere i fan scatenarsi e sudare con loro.
Flynn e Demmel suonano come delle furie, oscillando le chiome supportati dall'imponenza del basso di MacEachern e da McClain che suona la batteria con una tale foga da dar vita ed energia ad un intero pianeta.
Tanta soddisfazione nei volti dei musicisti e tanta elettricità sotto palco!
Una serata come questa ha dato modo ad una grande band dalla carriera ventennale come i Machine Head di rimarcare il loro reportorio, dagli inizi fino ad oggi, facendo cogliere l'evoluzione del loro sound, la loro esperieza nella musica e la posizione da colonna portante che si sono guadagnati nell'impero del metal.
Flynn ha anche trovato il tempo tra una pausa e l'altra di parlare con il pubblico, raccontando qualcosa in più su di lui e sulla sua passione per la musica e l'Italia! Oltre alla barba e ai tatuaggi e all'apparenza da metallaro grezzo c'è molto di più!

Alla fine del live, sono tutti stanchi e sudati ma in standing ovation, Robb e amici hanno dei gran sorrisi grati al pubblico che si fanno strada tra le loro super barbe. Non ci sono davvero altre parole per descrivere la carica emotiva ed energetica che regalano i Machine Head!
Solo tanti, ma tanti applausi e... double horns in the air!!!


Tnx to : New Age Club, Suonica, Machine Head.

Mellistrange

sabato 3 ottobre 2015

Crosby, Stills e Nash hanno incantato il gran teatro Geox di Padova

by on 15:24

Padova si conferma come punto di riferimento per gli eventi di grande spessore artistico culturale con i leggendari nomi della storia del rock e non solo, e dopo la fantastica performance di Steve Hackett della settimana scorsa ecco che ieri Sabato 3 Ottobre, abbiamo assistito ad un concerto che resterà indelebile nella nostra mente, sul palco il trio delle meraviglie Crosby, Stills e Nash.
Oltre 3mila gli appassionati che hanno stipato il gran teatro Geox in ogni posto disponibile, che sono stati incantati dalla magia straordinaria di una  musica senza tempo. 

David Crosby, Stephen Stills e Graham Nash invidiabili settantenni, sono tre artisti, tre cantanti che sanno emozionare con una varietà timbrica impressionante e che riescono ancora a far sognare, "Carry on", "Deja vu", "Marrakesh Express", "Almost cut my hair", "Blue Bird" sono solo alcuni brani della scaletta che hanno fatto venire i brividi per l'intensità delle melodie.

Il loro passato è già nei manuali di storia della musica ma vi posso assicurare che questi arzilli musicisti possono spazzare via ogni nostalgia legata a quegli anni e continuare a regalare Country Rock e blues a tutte le generazioni a venire! By Mirco








Picture by RRR  vedi la foto gallery completa QUI

Organizzazione : ZedLive



domenica 24 maggio 2015

Esplosiva Gianna Nannini elettrizza il Palafabris!

by on 15:15
Giovedì 21 Maggio Gianna Nannini con il suo Hitalia Rocks Tour ha letteralmente infiammato il Palafabris di Padova!
Pioggia e vento fuori, ma grandissimo calore dentro. 
Gianna è una grande rocker e sa dominare il palcoscenico!
Sono tantissimi i fan trepidanti in attesa dell'inizio del live e finalmente calano le luci, i musicisti salgono sull'imponente stage ed ecco arrivare lei, accolta da una tempesta di urla e di applausi. 

Gianna inizia subito ad accendere gli animi della platea con "Lontano dagli occhi". 
Tutta la prima parte del concerto è dedicata ai brani del nuovo disco "Hitalia", la raccolta di alcune delle più famose canzoni della musica italiana rivisitate in chiave rock con l'inimitabile verve della Nannini.
Il live procede con "L'immensità" e "Io che amo solo te" seguiti poi da "Un'avventura". 

La folla canta con lei sulle note di "Dedicato" e "Dio è morto", concludendo con il brano "C'è chi dice no" di Vasco Rossi. 
Adesso che il pubblico è in estasi, Gianna Nannini propone i suoi grandissimi successi iniziando da "Ragazzo dell'Europa", "Ogni tanto", "Fotoromanza" e "I maschi". 
Le luci e le immagini proiettate sul palcoscenico sono complici dell'ottima riuscita del concerto e dell'inconfondibile attitude rock della Gianna nazionale che è un concentrato purissimo di energia in grado di coinvolgere il Palafabris minuto per minuto! 

Seguono le indiscusse hit "Profumo" e "America" fino a cantare "Latin Lover" e l'amatissima "Io".
L'atmosfera si calma quando Gianna intona la struggente "Amandoti", "Meravigliosa Creatura"e "Aria", brani rock più delicati ma che hanno comunque cullato il pubblico 
in un canto inarrestabile.  
Le sorprese però non sono certo finite, calano le luci, la band si ritira e la Nannini si mette al pianoforte suonando per la sua calorosa schiera di fan un brano del 1992 dal titolo "Oh marinaio". 
Tornano i musicisti e sfoderano "Nel blu dipinto di blu", un'altra famosa gemma del repertorio nazionale, seguita da un'intensa partecipazione generale sulle note di "Bello e impossibile", una delle canzoni più apprezzate della grandissima Gianna!


Il live si è concluso con "Sei nell'anima", magnifica composizione che ha continuato a farsi apprezzare fino all'ultima nota, con scrosci di applausi e meritate urla di ammirazione!
Gianna Nannini ha letteralmente "spaccato" con ben 22 pezzi in scaletta e 2 ore di concerto intensamente animate dal suo carisma e dalla sua grinta inesauribile!



I musicisti : Davide Tagliapietra (Chitarra), Peter Wrba (Batteria), Alex Klier (Basso) e Will Medini (Tastiera e pianoforte).
Opening Act : Enrico Nigiotti, cantautore livornese, ex concorrente del talent Amici edizione 2010

Scaletta completa:
- Lontano dagli occhi
- L'immensità
- Io che amo solo te
- Un'avventura
- Dedicato
- Dio è morto
- C'è chi dice no
- Ragazzo dell'Europa
- Ogni tanto
- Fotoromanza
- I maschi
- Profumo
- America
- Latin lover
- Io
- Amandoti
- Meravigliosa creatura
- Aria
- Oh marinaio
- Nel blu dipinto di blu
- Bello e impossibile
- Sei nell'anima

Ringraziamenti : Zed!Gianna Nannini e tutto lo staff del Palafabris

Mellistrange

Author

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