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mercoledì 22 febbraio 2017

PASSENGER Anfiteatro del Vittoriale 4 luglio 2017

by on 09:24
PASSENGER


PASSENGER  
Anfiteatro del Vittoriale 
4 luglio 2017


Dopo aver sconvolto le classifiche di ogni parte del mondo con la super hit “Let Her Go” – che ha superato il miliardo di visualizzazioni su Youtube e gli è valsa un Independent Music Award, una nomination ai Brit Awards come singolo dell’anno e un’apparizione ai Superbowl – il vincitore dell’Ivor Novello è tornato sulle scene musicali con “Young As The Morning Old As The Sea”, il nuovo album pubblicato a fine settembre e subito volato in cima alle Album Charts in UK, Australia, Svizzera e Nuova Zelanda, battendo ogni record di vendita nella stessa settimana in cui è stato pubblicato anche il nuovo di Bruce Springsteen.

Pubblicato a fine settembre 2016 su etichetta Cooking Vinyl/Edel, “Young As The Morning Old As The Sea” è il nuovo capitolo discografico di Mike Rosenberg, in arte, PASSENGER. Co-prodotto dal collaboratore di lunga data Chris Vallejo (INXS, Empire Of The Sun), registrato ai Roundhead Studios in Auckland e ai Linear Studios a Sydney, il nuovo album è stato interamente scritto da Passenger, insieme a Ben Edgar (chitarra), Rob Clader (basso), Peter Marin (batteria) e Jon solo (tastiere) e ripropone le sonorità che da anni sono il tratto distintivo di questo straordinario songwriter inglese.

“I’ve done pretty much an album a year for the last decade,” dice Mike, “and the worry is that you don’t live with things for long enough. I know the most recent record is probably always my favourite, but I honestly feel this is the first time I can play the new record to people and not feel obliged to make excuses. I’m so proud of it.” – Passenger

Passenger ha saputo negli anni conquistarsi i favori di pubblico e media, grazie all’umiltà e alla genuinità che lo contraddistinguono. Nel 2016 è iniziato un lungo tour che lo ha portato a solcare i più importanti palchi europei, per la prima volta dopo cinque anni, accompagnato da una band. Il nuovo anno porterà il cantautore in un lungo tour mondiale, in cui si inserisce l’attesa performance all’Anfiteatro del Vittoriale per il Festival Tener-a-mente.




https://www.youtube.com/watch?v=Wh2OULTW1vQ&list=PLOtGV7ZKNaff7N9dE1rTzTvnzIt_GGDlc

Michael David Rosenberg, 
meglio conosciuto come Passenger 
(Brighton and Hove, 17 maggio 1984), è un cantautore inglese.


Nel 2003 fondò con Andrew Phillips l'omonimo gruppo Passenger, che pubblicò un solo album, Wicked Man's Rest, nel 2007 prima di sciogliersi nel 2009.

Da allora ha mantenuto il nome del gruppo pubblicando da solista. Nel 2013, il suo singolo Let Her Go ha raggiunto la cima delle classifiche in diversi Paesi europei ed è diventato disco di platino in Australia (5 volte), Belgio, Regno Unito, Nuova Zelanda (2 volte), Svizzera e Svezia (2 volte).

Nel 2012 ha collaborato con Ed Sheeran, svolgendo il ruolo di opening act durante il tour statunitense del cantante inglese.

Nel giugno del 2014 ha pubblicato il suo quinto album da solista, Whispers. Nello stesso anno ha intrapreso il tour di promozione dell'album Whispers Tour.

(fonte wikipedia)


mercoledì 15 febbraio 2017

lunedì 6 febbraio 2017

MARK LANEGAN Band Anfiteatro del Vittoriale, 10 luglio 2017

by on 03:05
photo Steve Gullick

Anfiteatro del Vittoriale, 10 luglio 2017


Mark Lanegan, l’ultimo fuorilegge del rock! – The Guardian
Per la prima volta al Vittoriale una delle voci più intense e misteriose della scena rock internazionale, certamente la più emozionante del rock americano, autentico songwriter di indiscutibile talento: il leggendario Mark Lanegan torna a far vibrare il pubblico italiano con la sua inconfondibile voce baritonale e le sue storie scure, cupe e travagliate.
Il concerto sarà l’occasione per presentare “Gargoyle”, il nuovo album solista, il terzo, in arrivo il 28 aprile 2017 su etichetta Heavenly Recordings. “Gargoyle” arriva dopo “Phantom Radio” e, due anni prima, “Blues Funeral”, il primo straordinario disco solista del 2012, tra aggressività rockfolk blues e influenze anni Ottanta, osannato dalla critica mondiale e registrato a Hollywood da Alain Johannes.
Agli inizi del 2016 Lanegan, mentre è nella sua casa a Los Angeles a raccogliere idee sul nuovo album, riceve un’email dall’amico di vecchia data Rob Marshall, il quale si offre di scrivere della musica. Insieme iniziano a comporre testi e musiche di sei brani, che si vanno ad aggiungere alle linee che Lanegan aveva già dato ad alcuni pezzi che sarebbero finiti in “Gargoyle”, dando così una direzione all’album che segue il mood ktrautrock dei precedenti lavori solisti, ma con una maggiore influenza elettronica. Oltre a Rob Marshall, collabora al disco anche Alain Johanness, “amanuense musicale” di Lanegan da tempo.
Vera e propria icona del rock americano, instancabile e sempre attivo su più fronti, Mark Lanegan ha iniziato la sua lunga carriera musicale negli anni ’90 con gli Screaming Treesband fondamentale per l’evoluzione del grunge, per poi mostrare il suo inestimabile talento musicale con numerose collaborazioni eccellenti: SoulsaversIsobel CampbellThe Gutter TwinsQueens Of The Stone AgeGreg DulliDuke Garwood, etc. Già il suo primo disco, “The Winding Sheet“, vide la collaborazione dell’amico Kurt Cobain e di Krist Novoselicsu una cover di “Leadbelly“.

ATTENZIONE: i biglietti per il concerto di Mark Lanegan saranno disponibili su questo sito a partire dalle ore 10 di mercoledì 8 febbraio.



venerdì 13 gennaio 2017

The Jesus and Mary Chain in concerto 6 luglio 2017 al Vittoriale

by on 09:03

The Jesus and Mary Chain

in concerto 

per Tener-a-mente



Band culto tra le più osannate del 
rock moderno, ha rivoluzionato la scena musicale di un’intera generazione, dando vita 
al filone shoegaze.
diciannove anni dalla pubblicazione dell’ultimo album, il gruppo annuncia il suo ritorno 
con Damage and Joy
il nuovo e atteso disco in uscita a marzo, cui seguirà il tour mondiale di presentazione.
Il concerto al Vittoriale,
 primo delle due date italiane, è fissato per giovedì 6 luglio 2017

Pochi gruppi hanno lasciato un segno 
nella storia dalla musica come 
The Jesus and Mary Chain.
Band culto degli anni Ottanta, con il loro stile e la loro musica hanno rivoluzionato la scena musicale di un’intera generazione. Con il loro atteggiamento sempre in guerra con il mondo e gli abiti scuri, il gruppo è diventato una vera e propria icona di stile.

Con la pubblicazione nel 1985 di Psychocandy, disco d’esordio, The Jesus and Mary Chain diventano presto i beniamini della stampa inglese: un album culto nel mondo dell’alternative rock britannico che ha cambiato la storia della musica. Punto di riferimento della scena musicale londinese post Sex Pistols, ispirati a The Stooges e Velvet Underground, hanno dato vita a un nuovo genere musicale, lo shoegaze.




Il gruppo, originario di Glasgow, viene fondata dai fratelli William e Jim Reid (chitarrista e cantante) nel 1984. Ben presto i due si trasferiscono a Londra dove vengono immediatamente notati da Alan McGee, dalla Creation Records, e da Bobby Gillespie, cantante dei Primal Scream, che si unisce alla band, alla batteria, per il primo singolo, Upside Down. Psychocandy ha generato classici come Just Like Honey e Some Candy Talking.

Con sei album in studio all’attivo, nel 1999 il gruppo si scioglie a causa delle forti tensioni fra i due fratelli, per poi riunirsi nel 2007 per un memorabile e ormai leggendario concerto al Coachella Festival, durante il quale Scarlett Johansson, loro grande fan, raggiunge il gruppo sul palco per Just Like Honey.
A 19 anni dall’uscita dell’ultimo album, Munki, la leggendaria band dei fratelli Reid annuncia l’uscita del settimo lavoro in studio.

Anticipato dal singolo Amputation
Damage And Joy 
uscirà il 24 marzo.



martedì 10 gennaio 2017

U2: THE JOSHUA TREE TOUR 2017

by on 09:51

  U2: THE JOSHUA TREE TOUR 2017







UN NUMERO LIMITATO DI DATE NEGLI STADI PER CELEBRARE IL TRENTESIMO ANNIVERSARIO DEL QUINTO ALBUM
 DELLA BAND

–      Il tour parte il 12 maggio dal Nord America, 
a seguire le date in Europa dall’8 luglio
- UNICA DATA ITALIANA, 
15 LUGLIO – ROMA – STADIO OLIMPICO
– U2 confermati per Bonnaroo Music & Arts Festival -
Per la band il primo festival americano da Headliner
– Biglietti in vendita dal 16 gennaio per l’Europa e 
dal 17 per il Nord America – 

   credit_Anton_Corbijn.

Live Nation ha annunciato oggi che gli U2 torneranno dal vivo in alcuni stadi 
con U2: The Joshua Tree Tour 2017, un tour che vuole celebrare il trentesimo anniversario dell’omonimo quinto album della band. Ogni concerto proporrà tutte le canzoni di The Joshua Tree, e avrà come supporto uno dei grandi “special guests” selezionati, Mumford & Sons, OneRepublic e The Lumineers per il Nord America e Noel Gallagher’s High Flying Birds in Europa.

Pubblicato e acclamato in tutto il mondo il 9 marzo 1987, The Joshua Tree, che contiene le hit “With Or Without You”,“I Still Haven’t Found What I’m Looking For” e “Where The Streets Have No Name”, è stato il primo album degli U2 a raggiungere il primo posto negli Stati Uniti, dominando le classifiche di Regno Unito e Irlanda, e vendendo oltre 25 milioni di copie in tutto il mondo, trasformando quindi Bono, The Edge, Adam Clayton e Larry Mullen Jr “… da eroi e superstar” (Rolling Stone). Il Time Magazine ha dedicato la copertina agli U2 nell’aprile 1987, proclamandoli “Rock’s Hottest Ticket” in un anno importante che ha segnato lo spostamento dei loro concerti dai palasport agli stadi, per poter accontentare la crescente richiesta di biglietti. Da quel momento sono diventati e sono tuttora una delle più grandi band live al mondo. I 12 mesi successivi sono stati leggendari: hanno girato il famoso video sul tetto di un negozio di alcolici a Los Angeles, che ha letteralmente bloccato il traffico e ha guadagnato un Grammy Award; hanno poi vinto un BRIT Award e due Grammy – tra cui Album dell’Anno (il primo di 22 ricevuti a oggi, che li rende la rock band con il maggior numero di riconoscimenti nella storia dei Grammy).

Il quinto album degli U2, The Joshua Tree, è prodotto da Brian Eno e Daniel Lanois, e contiene il leggendario artwork che ha consolidato la carriera del fotografo e regista Anton Corbijn. L’album è stato registrato a Dublino, ai Windmill Lane Studios e Danesmoate, la casa che poi è diventata la dimora del bassista Adam Clayton.

“Sembra che siamo tonati al punto di partenza, al periodo in cui le canzoni di The Joshua Tree furono scritte, con disordini globali, partiti politici di estrema destra e alcuni dei più importanti diritti umani a rischio. Per celebrare l’album – visto che le canzoni sembrano così adatte a questi tempi – abbiamo deciso di fare questi concerti, ci pare il momento giusto. Non vediamo l’ora.” – The Edge

“Recentemente ho riascoltato The Joshua Tree per la prima volta dopo quasi 30 anni… è come un’opera. Tante emozioni che sono stranamente attuali: l’amore, la perdita, i sogni spezzati, la ricerca dell’oblio, la polarizzazione… tutti i grandi temi… Ho cantato molte di queste canzoni diverse volte… ma mai tutte. Ne ho proprio voglia, se il nostro pubblico è eccitato come noi… sarà una serata grandiosa.” – Bono

“Accompagneremo gli U2 in qualche data del loro tour! È il trentesimo anniversario di The Joshua Tree – uno dei più grandi dischi mai pubblicati, a nostro parere, che sicuramente merita una degna celebrazione. È un album che ha rappresentato così tanto per ognuno di noi, e se c’è un album senza tempo, di sicuro è questo. Quindi quando i ragazzi ci hanno invitato a fare da supporto a qualche data del tour, è stato un onore accettare. Saranno delle belle serate…” – Mumford & Sons

“Mi ricordo quando facevo la cover di “One” nei bar di New York dieci anni fa, con Jer alla batteria. È cambiato tanto da allora ma di sicuro non avrei MAI immaginato che avremmo avuto l’opportunità di fare da supporto a un gruppo così storico, per il tour di un album così leggendario - The Joshua Tree. Le canzoni sono così senza tempo che è difficile pensare ad un tempo in cui non esistevano. Quel modo di scrivere canzoni è sempre stato il nostro obiettivo: scrivere brani che superano le generazioni. – Wesley Schultz,The Lumineers

"The Joshua Tree è il primo album degli U2 che ho ascoltato, perché è uscito nel momento in cui ho iniziato a innamorarmi della musica da bambino... è l’album che mi ha fatto desiderare scrivere canzoni e fondare una band. Accompagnarli in questo tour sarà la più bella esperienza di una vita.” – Ryan Tedder, OneRepublic

“Sarà un piacere e un onore dare il mio contributo a quello che tuttora è il più grande spettacolo al mondo.” – Noel Gallagher

Dopo il rivoluzionario iNNOCENCE + eXPERIENCE Tour del 2015, U2: The Joshua Tree Tour 2017 segnerà il ritorno della band sui palchi degli stadi dopo il 360° Tour (2009-2011), il tour di maggiore successo nella storia, visto da oltre 7.3 milioni di fan in tutto il mondo.

U2: The Joshua Tree Tour 2017 partirà il 12 maggio da Vancouver e farà tappa in alcuni stadi del Nord America e dell’Europa, tra cui la primissima esibizione da headliner in un festival statunitense al Bonnaroo Music & Arts Festival, e un concerto nella loro Dublino, al Croke Park il 22 luglio. Una la tappa nel nostro paese, il 15 luglio allo Stadio Olimpico di Roma.

I biglietti per U2: The Joshua Tree Tour 2017 saranno in vendita da lunedì 16 gennaio in Irlanda, Regno Unito ed Europa (dalle 10:00 per l’Italia), e da martedì 17 gennaio in Canada e Stati Uniti. 
Come sempre, gli iscritti al Fan Club ufficiale degli U2 potranno accedere
ad una prevendita esclusiva su http://www.u2.com/
da mercoledì 11 gennaio ore 9:00 a venerdì 13 gennaio ore 17:00 (ora locale). 
Ci saranno biglietti di Prato in piedi e Tribune a sedere. Ci sarà un limite di acquisto di 4 biglietti per gli iscritti al fan club e di 6 biglietti per la vendita generale. In Nord America tutti i biglietti di prato saranno “paperless”, 
se non diversamente indicato.
U2: The Joshua Tree Tour è prodotto da Live Nation Global Touring. 
UPS è il fornitore Logistico Ufficiale del Tour.



DATE IN EUROPA:                                        SUPPORTO:
8 luglio Londra, UK Twickenham                   Noel Gallagher's High Flying Birds
12 luglio Berlino, DE Olympic Stadium          Noel Gallagher's High Flying Birds
15 luglio Roma, IT Olympic Stadium              Noel Gallagher's High Flying Birds
18 luglio Barcellona, ES Olympic Stadium     Noel Gallagher's High Flying Birds
22 luglio Dublino, IE Croke Park                     Noel Gallagher's High Flying Birds
25 luglio Parigi, FR Stade de France                Noel Gallagher's High Flying Birds
29 luglio Amsterdam, NE Amsterdam Arena  Noel Gallagher's High Flying Birds
1 agosto Bruxelles, BE Stade Roi Baudouin     Noel Gallagher's High Flying Birds





lunedì 19 dicembre 2016

LP IN CONCERTO 1-2-3 Aprile e il 26 Luglio a l' Anfiteatro del Vittoriale

by on 08:44
LP 
IN CONCERTO



                                                     26 Luglio 
                                            Anfiteatro del Vittoriale


 LP 
IN CONCERTO

SABATO 01/04/2017 - NONANTOLA (MO)
Vox Club ORE 21,15

DOMENICA 02/04/2017 - PADOVA 
 Gran Teatro Geox ORE 21,15

LUNEDì 03/04/2017 - MILANO 
 Alcatraz ORE 21,15

MERCOLEDI 26/07/2017 - GARDONE
Anfiteatro del Vittoriale ORE 21,15

Dopo aver registrato il tutto esaurito a milano lo scorso Novembre il nuovo astro nascente della musica internazionale LP torna a grande richiesta in tour in Italia.

Dietro al nome d'arte LP si cela la 35enne cantautrice di origini italiane nata a New York Laura Pergolizzi. Capelli ricci ribelli, il look e la voce graffiante richiamano alla mente i grandi nomi rock al femminile degli anni settanta/ottanta. Il suo primo album in studio nel 2001; da allora ad oggi, oltre alla realizzazione di altri tre dischi incluso un EP, ha lavorato nel mondo della musica come autrice di grandi star del calibro di RitaOra Rihanna, e Christina Aguilera. Ma e’ il suo nuovo singolo Lost On You, il brano più suonato dalle radio italiane, che nell’ estate del 2016 le fa raggiungere la fama mondiale - Disco di Platino, medaglia d'oro nella classifica di iTunes Top Brani, primo nella classifica Airplay Radio, Top 10 Airplay TV, primo nella classifica Top 100 di Shazam Italia, quinto nella Top 10 Shazam Mondo e Top 30 Spotify -. Dopo il successo di Lost On You, il nuovo singolo, Other People ribadisce lo stile inconfondibile di Lp che, in sole tre settimane dal lancio raggiuge la top 10 Airplat, Top 10 Shazam e Top 5 ITunes Main Chart. A dicembre finalmente esce il disco LOST ON YOU, cinque i brani inediti che si aggiungono ad altrettante tracce contenute nel primo EP, per dieci momenti musicali che nel loro complesso confermano a pieno il talento della cantautrice americana punto di arrivo e celebrazione di un anno di successi.




Info disabili
Le persone diversamente abili sono invitate a scrivere all’indirizzo grazia@dalessandroegalli.com prima di acquistare il biglietto, al fine di ottenere le agevolazioni previste (fino ad esaurimento posti)
Tutti coloro che acquistano il biglietto on line sul sito  scegliendo la consegna tramite Corriere Espresso riceveranno l’esclusivo . La spedizione verrà presa in carico dal corriere a distanza di circa 20 giorni dall'acquisto pertanto si consiglia di tenere in considerazione tale data se si desidera acquistare biglietti per altri eventi all'interno dello stesso ordine. In ogni caso la consegna avverrà in tempo utile per l'evento acquistato.
Attenzione! E' possibile acquistare un massimo di 6 biglietti per ciascun cliente.






giovedì 15 dicembre 2016

Gli Elbow primi ospiti di Tener-a-mente 2017

by on 08:36
 ELBOW



ANFITEATRO DEL VITTORIALE 15 luglio 2017


Gli Elbow primi ospiti di Tener-a-mente 2017
Raffinati, eleganti, ricercati e innovativi, apprezzati da grandi artisti come Blur, R.E.M. e U2, per la prima volta al Vittoriale arrivano gli ELBOW, la band di Manchester che torna in Italia a presentare il nuovo disco, “Little Fictions“, 
in uscita il 3 febbraio.





Elbow - Magnificent (She Says)
https://www.youtube.com/watch?v=XQl5KYiiFDI


Il concerto è fissato per sabato 15 luglio alle 21.15.
I biglietti saranno in vendita sul sito http://www.anfiteatrodelvittoriale.it/notizie/elbow-primo-ospite-2017/
a partire dalle ore 10 di lunedì 19 dicembre.

Per il concerto sarà attivo un servizio autobus di andata e ritorno da e per Brescia. Maggiori informazioni a gennaio.



venerdì 2 dicembre 2016

ELTON JOHN AND HIS BAND 14 Luglio 2017 Mantova

by on 06:05
ELTON JOHN
AND HIS BAND





14 Luglio 2017
Mantova


InsideOut Agency, in collaborazione con il Comune di Mantova e Regione Lombardia, porterà il 14 luglio 2017, nella splendida cornice della storica Piazza Sordello a Mantova, il grandissimo Elton John con il suo Wonderful Crazy Night Tour, evento presentato in Italia da D’Alessandro e Galli.

InsideOut Agency trasformerà per una notte il centro storico di Mantova in un open stage per dare l’opportunità al pubblico, mantovano e non, di essere protagonisti del concerto di Elton John, uno dei più acclamati e famosi artisti di tutti i tempi.
La straordinarietà dell’evento e la bellezza artistica della location mantovana in cui si svolgerà il concerto, accenderà nuovamente i riflettori sulla città dei Gonzaga, proiettandola al centro della scena musicale internazionale, facendo convivere il concetto di città a misura d’uomo, che la Capitale Italiana della Cultura 2016 ha così ben rappresentato, con una rinnovata vitalità artistica di ampio respiro.

Il concerto del 14 luglio sarà l’evento più importante della seconda edizione della rassegna Mantova Arte & Musica che nel 2017 si svolgerà nella prima metà di luglio portando concerti e spettacoli nelle due piazze più belle del centro storico mantovano: Piazza Sordello e Piazza Castello.
La rassegna musicale è nata in occasione di Mantova Capitale Italiana della Cultura 2016 ed è promossa e organizzata da InsideOut Agency, in collaborazione con il Comune di Mantova, di cui gode anche del patrocinio, e anche per la sua seconda edizione del 2017, porterà nella città dei Gonzaga eventi di caratura nazionale e internazionale che sapranno incontrare i gusti di un pubblico variegato ed eterogeneo.







martedì 22 novembre 2016

The Lumineers 12 luglio 2017 Castello Scaligero di Villafranca (Vr)

by on 10:08

The Lumineers





ROMA VENUE TBD 10 lUGLIO 2017

ANCONA SPILLA FESTIVAL 11 lUGLIO 2017





12 luglio 2017 Castello Scaligero 

 Villafranca (Vr)


Dall’annuncio del loro secondo album, Cleopatra, The Lumineers hanno collezionato un successo dietro l’altro in tutto il mondo.
Solo nel nostro Paese la band ha registrato ben quattro sold out.
È a grande richiesta che The Lumineers annunciano 
il loro ritorno in Italia a Luglio 2017:
Il loro coinvolgente sound ha scalato le classifiche mondiali
conquistando milioni di fan.
Cleopatra, il secondo album della band, pubblicato lo scorso 8 Aprile via Universal Music e anticipato dal singolo Ophelia, ha raggiunto in pochissimo tempo il primo posto nelle classifiche americane ed europee.
Il loro omonimo disco di debutto è stato nominato ai Grammy Awards come Best New Artist e Best Americana Album, rimanendo per 46 settimane alla #2 posizione della Billboard 200.
Ho Hey, il singolo che ha consacrato il loro successo, è rimasto per ben 62 settimane in #3 posizione nella Billboard Hot 100, raggiungendo oltre 157 milioni di visualizzazioni su YouTube.
A quattro anni di distanza dal disco che li ha consacrati, la band torna sulla scena musicale con un secondo lavoro, Cleopatra capace di dimostrare come Schultz e Fraites – insieme alla violoncellista e cantante Neyla Pekarek- non abbiano dato la loro fortuna per scontato, né si siano seduti sugli allori. Con l’aiuto del produttore Simone Felice, l’uomo che Wesley chiama “il nostro sciamano”, la band si è trasferita a Clubhouse, uno studio di registrazione in cima a una collina nelle zone rurali Rhinebeck, NY, non lontano da Woodstock, per registrare il nuovo lavoro.
“Abbiamo utilizzato lo stesso approccio del primo album, registrando demo in una piccola casa che abbiamo affittato vicino a Denver la prima volta”, 
spiega Wesley.
“Wes si occupa di tutti i testi”, dice Jeremiah, “e insieme facciamo tutto il resto: la musica, la melodia e la struttura. Non ci sono né regole né ruoli nel nostro processo di scrittura, lavoriamo insieme fino a che non siamo d’accordo che abbiamo qualcosa di fantastico”.
“Il disco riflette ciò che ci è successo negli ultimi tre anni”, aggiunge Wesley. “Abbiamo cercato di creare la migliore versione possibile di ogni canzone […]. C’è voluto un sacco di lavoro per farle funzionare insieme. È stata un’esperienza molto intensa e bella. Abbiamo combattuto molto, versato molte lacrime, ma abbiamo tirato fuori delle cose davvero incredibili, e alla fine siamo stati meglio. Ha trasformato il nostro rapporto”.
Cleopatra prende il nome dalla title track, e si ispira a una donna della Repubblica della Georgia, una conoscente della migliore amica della moglie di Wesley che lui ha incontrato durante una visita lì. La donna guidava un taxi con una lattina di birra tra le gambe e una sigaretta in bocca. Aveva avuto una vita molto difficile e si struggeva per l’uomo che l’aveva lasciata dopo la morte del padre. “C’era un senso di sfida di lei”, annuisce Wesley. “Lei accettava il suo destino, ma non riusciva ancora a comprenderlo”.
Cleopatra parla anche di quello che Wesley definisce “the elephant in the room”, il successo della band e il modo in cui a volte può mettere un bersaglio sulla schiena. Le note sincopate del pianoforte in “Ophelia” (“I got a little paycheck/You got big plans/You gotta move/I don’t feel nothin’ at all”), la chitarra in “Angela” (“The strangers in this town/They raise you up just to cut you down”) e il patto faustiano descritto in “My Eyes” (“Oh, the devil’s inside/You open the door/You gave him a ride/Too young to know/Too old to admit/But you couldn’t see how it ends”) descrivono i pericoli che si nascono dietro il conseguimento dei propri sogni, quando tutti conoscono il 
tuo nome e le tue canzoni.
“Continuiamo a fare la musica che vogliamo”, dice Wesley. “Crediamo in questa ed è un vero lavoro d’amore. Vogliamo solo continuare a raggiungere più persone possibili con le nostre canzoni”. Dato il successo di Cleopatra non dovrebbero esserci problemi.








Marilyn Manson live 26 luglio 2017 Castello Scaligero di Villafranca

by on 09:32
Marilyn Manson



 Brian Hugh Warner, in arte Marilyn Manson,
tornerà ad esibirsi in Italia nel 2017 per due date

25 luglio Roma, Postepay Sound Rock in Roma 2017



 live 26 luglio2017 
Castello Scaligero 
Villafranca (Vr)



Agli inizi del 2017 uscirà “SAY10”, il decimo album della sua discografia. Stiamo parlando di Marilyn Manson, pronto a tornare sulle scene mondiali per scioccare i benpensanti della società moderna! Mr. Manson affronterà un nuovo tour europeo la prossima estate e farà tappa al Castello di Villafranca il 26 luglio.

Come da tradizione, sarà un concerto pieno di colpi di scena…

impossibile mancare!








martedì 8 novembre 2016

lunedì 25 luglio 2016

IRON MAIDEN The Book of Souls World Tour 2016 a TRIESTE

by on 01:38

IRON MAIDEN The Book of Souls World Tour 2016
Special guest: The Raven Age

Martedì 26 Luglio 2016, ore 20:00
Piazza Unità d'Italia - Trieste
Apertura cancelli ore 17:30



Gli Iron Maiden sono considerati il gruppo heavy metal per eccellenza, britannici, si sono formati a Londra nel 1975 per iniziativa del bassista Steve Harris.
Assieme ad artisti come Saxon, Angel Witch, Samson, Def Leppard, Raven e Venom, hanno dato il via alla corrente musicale denominata New Wave of British Heavy Metal.

Pubblicarono il loro album di debutto nel 1980, diventando rapidamente uno dei gruppi più rappresentativi della scena metal del periodo.
Poco dopo l'uscita del loro secondo album, Killers, il cantante Paul Di'Anno venne sostituito da Bruce Dickinson con cui il gruppo pubblicò, nel 1982, The Number of the Beast, uno dei più importanti lavori della storia del gruppo e l'ultimo con il batterista Clive Burr, sostituito da Nicko McBrain.
Per tutta la durata degli anni ottanta gli Iron Maiden trovarono il maggior successo commerciale grazie agli album Piece of Mind, Powerslave, Somewhere in Time, Seventh Son of a Seventh Son, certificati dischi d'oro e di platino in numerosi Paesi.

La formazione rimase intatta sino all'abbandono di Adrian Smith che durante le registrazioni di No Prayer for the Dying (1990) venne sostituito da Janick Gers. Fear of the Dark (1992) fu l'ultimo album del gruppo con Dickinson alla voce, il quale venne sostituito l'anno seguente da Blaze Bayley, con il quale gli Iron Maiden non trovarono il successo sperato.
Dickinson e Smith tornarono in formazione nel 1999, rimpiazzando Bayley ma non il chitarrista Janick Gers, diventando così un sestetto. L'anno seguente venne pubblicato un nuovo album: Brave New World, e di conseguenza ci fu il Brave New World Tour.

Il loro ultimo lavoro, The Book of Souls (2015), ha riscosso un ottimo successo raggiungendo anche la quarta posizione nella Billboard 200, come il precedente album The Final Frontier e la prima posizione in diverse nazioni tra cui anche l'Italia dove ha raggiunto la vetta della classifica a soli 7 giorni dalla pubblicazione.


Info concerto Azalea QUI







sabato 23 luglio 2016

Kraftwerk dal vivo in Arena a Verona

by on 10:08

Kraftwerk dal vivo in 
Arena a Verona
Orario:21:00 – 23:00
Prezzo:35 / 50 / 60 / 80 / 100 € (prevendita esclusa)

Dopo il successo mondiale del loro spettacolo in 3D, tornano in Italia i KRAFTWERK. I pioneri dell’elettronica saranno nel nostro paese lunedì 25 luglio all’Arena di Verona.

Da sempre innovatori, fin dalla loro nascita nel 1970 a Düsseldorf i Kraftwerk sono considerati a livello mondiale come i pionieri della rivoluzione elettronica e della sperimentazione sonora.

I loro concerti 3-D sono performance multimediali, dove arte e musica si mescolano tra loro e dove il rapporto tra uomo e macchina viene sviscerato in tutta la sua complessità.

I Kraftwerk nascono dall’unione di Ralf Hütter e Florian Schneider. La formazione attuale è composta da Ralf Hütter, Henning Schmitz, Fritz Hilpert e Falk Grieffenhagen.



Il sito dei KRAFTWERK




martedì 12 luglio 2016

Tener-A-Mente il festival del Vittoriale

by on 08:59


Il Festival si svolge nell’anfiteatro del Vittoriale degli Italiani, in un contesto ricchissimo di storia, e nel suo meraviglioso parco, eletto nel 2012 “Parco più bello d’Italia”. Un luogo sospeso tra arte, cultura, natura e bellezza.

Abbiamo ospitato i nomi più prestigiosi e interessanti della musica e dello spettacolo internazionale: Burt Bacharach, Lou Reed,Keith Jarret, James Taylor, Damon Albarn, Paolo Conte, The National, David Byrne, Giorgio Albertazzi, Eleonora Abbagnato,David Larible, Patti Smith, Pat Metheny, Filippo Timi, Franco Battiato, Momix, New York City Ballet, Martha Graham Dance Company, Ludovico Einaudi, Stefano Bollani, Paul Weller, Arto Lindsay…
Nel 2015 Mario Biondi, artista italiano tra i più amati nel mondo, gira al Vittoriale il video di “Love is a temple”, primo singolo dell’album “Beyond”, disco d’oro in poche settimane. Il suo concerto al Festival del 12 luglio viene ripreso in diretta radio e video su RTL.

In cinque edizioni, nel 2015 le presenze sono raddoppiate rispetto al 2010 e triplicate rispetto al 2009. Abbiamo una media di 1.460 spettatori a serata, su 1.470 posti disponibili. L’80% dei biglietti è venduto online e viene acquistato da tutte le regioni d’Italia e datutto il mondo: dal 2011 a oggi sono stati venduti biglietti in 49 Paesi, tra cui Germania, Austria, Regno Unito, USA, Francia, Belgio, Russia, Svizzera, Estonia, Thailandia, Australia, Argentina, Finlandia…

Per ciascuna edizione del Festival, sono oltre 600 i ritagli stampa su testate nazionali di grande diffusione, televisive, radiofoniche, cartacee e online.



Vedi il cartellone completo su: http://www.anfiteatrodelvittoriale.it/





THE LUMINEERS live a Gardone Riviera per il Tener-a-Mente Festival

by on 08:52

THE LUMINEERS live all'Anfiteatro del Vittoriale
20 LUGLIO 2016

A quattro anni di distanza dall’uscita dell’album che li ha resi famosi in tutto il mondo, il trio newyorkese torna nel nostro Paese con il suo secondo disco Cleopatra, in uscita l’8 Aprile 2016 per Universal Music. E sceglie il palcoscenico gardesano per presentare in anteprima nazionale la sua ultima fatica discografica.

Le loro coinvolgenti sonorità hanno scalato le classifiche mondiali conquistando milioni di persone e il loro omonimo disco di debutto è stato nominato ai Grammy Awards come Best New Artist e Best Americana Album, rimanendo per 46 settimane alla seconda posizione della Billboard 200. Ho Hey, il singolo che ha consacrato il loro successo, è rimasto per ben 62 settimane in terza posizione nella Billboard Hot 100, raggiungendo oltre 142 milioni di visualizzazioni su YouTube.

A quattro anni di distanza dal disco che li ha consacrati, il trio torna sulla scena musicale con un secondo lavoro capace di dimostrare come Schultz e Fraites, insieme alla violoncellista e cantante Neyla Pekarek, non abbiano dato la loro fortuna per scontata, né si siano seduti sugli allori.

«Wes si occupa di tutti i testi», dice Jeremiah, «e insieme facciamo tutto il resto: la musica, la melodia e la struttura. Non ci sono né regole né ruoli nel nostro processo di scrittura, lavoriamo insieme fino a che non siamo convinti di essere arrivati a qualcosa di veramente fantastico».

«Il disco riflette ciò che ci è successo negli ultimi tre anni», spiega Wesley, «abbiamo cercato di creare la migliore versione possibile di ogni canzone […]. C’è voluto un sacco di lavoro per farle funzionare insieme. È stata un’esperienza molto intensa. Abbiamo combattuto molto, versato molte lacrime, ma abbiamo tirato fuori delle cose davvero incredibili, e alla fine siamo stati meglio. Lavorare a questo progetto ha trasformato anche il nostro rapporto».

Cleopatra prende il nome da un brano del disco e si ispira a una donna della Repubblica della Georgia, una conoscente della migliore amica della moglie di Wesley che lui ha incontrato durante una visita. La donna guidava un taxi con una lattina di birra tra le gambe e una sigaretta in bocca. Aveva avuto una vita molto difficile e si struggeva per l’uomo che l’aveva lasciata dopo la morte del padre. «C’era un senso di sfida di lei», annuisce Wesley. «Accettava il suo destino, ma non riusciva ancora a comprenderlo».

Sono passati quattro anni dal loro disco di debutto e The Lumineers sono pronti – e maturi – per rimettersi in gioco.

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